Beata Vergine delle Quaglie  

Descrizione

Descrizione
Il nostro santuario risale al 1430. Nel 1600 fu trasformato in lazzaretto e in seguito per sanificare i locali gli affreschi al suo interno sono stati ricoperti di calcina e dimenticati: i segni che portano ancora oggi sono dovuti all’operazione di rifacimento delle pareti che li hanno riscoperti e riportati alla luce.
“Il santuario della Madonna delle Quaglie risale al 1430. Secondo la leggenda, i giovani di due nobili famiglie, i Suardo, di Lurano, e i Rozzone di Castel Rozzone, durante una battuta di caccia, si contendevano una quaglia. Ciascuno dei due era convinto di averla colpita per primo, e rifiutava di cederla all’altro. In quel momento apparve la Madonna, la quale consigliò ai due nobili di recarsi al vicino convento per dirimere la lite, portando la quaglia al padre guardiano. I due uomini seguirono il suggerimento e, mentre raccontavano l’accaduto al monaco, all’improvviso, la quaglia riprese vita e volò via, ponendo fine alla contesa. Le due famiglie, riconciliate, decisero di costruire il santuario.
Questo luogo è stato protagonista della vita di Lurano attraverso i secoli. Nel 1600, negli anni della peste manzoniana, era un lazzaretto dove si radunavano i malati, assistiti da coloro che avevano contratto la malattia e ne erano guariti. La statua della Madonna in marmo, che si può ammirare ancora oggi, è stata realizzata nel 1692 da Grazioso Fantoni, componente della famiglia di Rovetta celebre per aver dato i natali a famosi scultori di marmo e legno. In epoca recente, è stata portata in paese quattro volte, nel ’48, nel ’54, nel ’73 e nel 2005.
Era uso, ed è uso ancora adesso, portare alla Madonna degli ex voto, piccoli oggetti, catenine, anelli, braccialetti, o quadri dipinti o fatti dipingere per una grazia ricevuta.
Il santuario è stato restaurato nel 2009. Per quanto riguarda il viale che conduce lì, era prima pieno di pioppi, con i rami che creavano una cupola quando nevicava; poi dall’89 sono stati rimpiazzati con i pioppi cipressini, che in seguito, a loro volta, sono stati abbattuti perché troppo alti e pericolanti, finché, nel 2015, non sono stati piantumati centoventicinque aceri campestri.
La statua in marmo della Madonna col bambino è un’opera di Grazioso Fantoni del 1692.

Contatti

Contatti
  • Indirizzo
    Via Madonna delle Quaglie   24050 LURANO BG
  • Telefono
  • Regione
    Lombardia
  • Location
    LURANO

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