Madonna del Rosario detta di Gandòs

Descrizione

Descrizione

La storia dei santuari mariani legati ai Sordomuti, a cura di Giovanni De Carlis (1971), ricorda che detto Santuario è incontrovertibile che la Madonna non teme distanze e difficoltà di luogo. Madre sollecita raggiunge i suoi figli dovunque si trovino, anche nelle più sperdute località. Così fu a Galleno di Corteo Golgi, nella provincia di Brescia, nel secolo XVII.

La tradizione vuole che in località Gandòs, nell’anno 1630 della tremenda peste del Manzoni, la Vergine benedetta si degnasse apparire ad  una pastorella muta  di sette anni, tal e Margherita Lazzaroni,  mentre stava pascolando, su un ripido prato, il suo gregge. Venne a posarsi lieve sopra una rupe all’ombra di un piccolo noce, e le faceva compagnia un angelo. Chiamò a se la mutolina ch’era rimasta attonita e quasi spaventata, le toccò con l’indice le labbra ridonandole la parola e le disse: “Va a dire agli abitanti di Galleno che se faranno penitenza, se useranno carità e se reciteranno ogni sera il  S. Rosario in chiesa, saranno liberati dalla peste. Comunica questo mio messaggio agli abitanti della prima casa e poi torna subito: al tuo gregge baderò io”.

La fanciulla si precipitò correndo a Galleno, fermandosi alla prima casa abitata dai Chiodi Pelegalli ma qui incontrò una donna tale Meotti e fu ad essa che Margherita trasmise concitatamente il messaggio della devozione.
Quella a sentir la ragazza muta parlare strabiliò e non si fece pregare oltre per annunciare a tutte le persone possibili il fatto straordinario.
Si radunò subito molta folla e il curato pure lui accorso alla nuova, recitò subito il Rosario, il che si ripeté nei giorni seguenti, ottenendo la scomparsa improvvisa della terribile pestilenza.

Il ricordo dell’apparizione è rimasto in un documento siglato da un noto notaio locale.

Più documentata è l’esistenza di Margherita Lazzaroni morta nel 1686 a 62 anni di età e forse sepolta nella chiesa di Piazza.

La Chiesa di Galleno è dedicata a San Bartolomeo. La sua struttura è di classico stile barocco. Questo edificio religioso fu ampliato, in diversi tempi, con alcune aggiunte successive. All’interno del tempio merita attenzione un dipinto che ricorda l’apparizione della Madonna, ad una ragazza muta, in una casa privata al Gandos, per annunciare la fine della pese del 1630.

(Fonte www.intercam.it)

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