Madonna della Brughiera

Descrizione

Descrizione
Il complesso della Madonna della Brughiera è costituito da due chiese: la maggiore, oggi cuore del santuario, ed una più piccola e antica, edificata nel XVI secolo sui resti di una chiesa del XIV secolo presso la quale si accamparono i seguaci di fra’ Dolcino.
All’interno della chiesa maggiore, oltre ad alcuni ex voto, si possono ammirare pregevoli opere artistiche: una Natività di Gesù del cremasco Gian Giacomo Barbelli, collocata al centro dell’altare, la navata centrale e il presbitero dipinti nel XVIII secolo da Pietro Lace ed il pulpito ligneo di origine valsesiana, attualmente conservato in sacrestia.
Nel Settecento furono poi realizzate l’abitazione dell’eremita e gli alloggi a servizio dei pellegrini.
LA CHIESA ANTICA
Dedicata alla Madonna Annunziata, ha origini cinquecentesche.
Essa è la naturale conseguenza dell’evento di cui narra la documentazione orale, circa la straordinaria grazia concessa dalla Madonna ad una pastorella sordomuta che riacquistò l’uso della favella e dell’udito.
Intorno al 1600 la Chiesa Antica è già citata nei resoconti della Visita Pastorale del Vescovo di Vercelli.
E’ proprio in questo periodo che alla struttura primitiva viene aggregato un ampio portico riccamente affrescato.
Nella struttura interna e’ da notare un prezioso particolare: la mensa dell’altare è a forma di urna e nel paliotto sono intarsiati, nel marmo nero, i significativi simboli della passione.
Al centro dello spazio sottostante l’altare una statua scolpita in pietra verde, rappresentante il Cristo deposto dalla croce.
Sopra al piccolo altare, spicca in una nicchia marmorea la statua lignea di Maria, detta appunto “Madonna della Brughiera”.
La chiesa Antica quindi e’ in sostanza la raffigurazione conclusiva del cammino della Via Crucis formata dalle numerose cappelle che si snodano a salire dalla parrocchiale di Bulliana.
LA CHIESA GRANDE
Al di là del prato, che in estate si trasforma in Chiesa all’aperto, sorge la meraviglia della Chiesa Grande. Essa rappresenta una delle migliori espressioni del Seicento biellese; si tratta di un barocco che coniuga la solidità dell’eleganza col rispetto del senso della misura. Ad un esterno estremamente semplice fa da contrasto un interno ricco ed elaborato.
Al suo interno infatti tre navate, segnate da due ordini di colonne in pietra.
I soffitti a volta, riccamente affrescati dall’Artista Pietro Lace di Andorno (1648/1733) si possono ammirare nel loro stato originale, che si e’ mantenuto inalterato nel corso dei secoli.
Le pareti d’altro canto sono invece dipinte con un motivo geometrico che con un effetto “Tromp d’oeil” può ricordare le “Azulejos” spagnole ma con toni decisamente più caldi.
Nella navata di destra, da notare, la tela seicentesca raffigurante San Giovanni Battista, restaurata nel 2004 a cura del DocBi.
Tra le opere d’arte, spicca sull’altare maggiore, la tela seicentesca raffigurante l’ “Adorazione dei pastori” considerata tra le migliori opere del pittore cremasco Gian Giacomo Barbelli, che già nel 1661 è definita dagli scritti dell’epoca : “opera elegantissima, delicata et preziosissima”.
La tela è incastonata e sorretta da una imponente ancona lignea settecentesca, opera di artisti valsesiani, restaurata nel 2005 con il contributo e il sostegno del DocBI.
Entrando, nella navata di sinistra, si incontra il caratteristico e più grande ex voto del biellese, raffigurante la “Battaglia” tra i Mossesi ed i Triveresi per il possesso della Chiesa Antica.
Un cartiglio alla base dell’opera attesta: “1643, giorno della Nunciata, si spararono molte sparate
senza offesa d’alcuno per miracolo di Maria Vergine … “.
La tela è attribuita, come peraltro i dipinti che arricchiscono la volta, a Pietro Lace di Andorno (1648 – 1733).
L’antico elegantissimo pulpito, ora altare, attribuito a scultori valsesiani, è datato 1679.

Contatti

Contatti

*i campi contrassegnati con l'asterisco * sono obbligatori

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi