Madonna di Fatima

Descrizione

Descrizione

Santuario della Madonna di Fátima

La chiesa della Madonna di Fátima, situata sull’omonima collinetta che sovrasta l’abitato, fu edificata per volontà del parroco don Tommaso Piri e ultimata nel 1952.

Nel 1957 venne elevata a Santuario in occasione del quarantesimo anniversario delle apparizioni della Madonna a Fatima (1917). Successivamente, per opera del successore don Eugenio Licchetta, vennero edificati la casa di accoglienza e le opere del Santuario.

La chiesa, di piccole dimensioni, presenta una semplice facciata a capanna con campanile a pianta quadrata.

L’interno è a navata unica e termina con un’abside semicircolare nella quale è inserita una nicchia contenente la statua raffigurante la Vergine che appare ai tre pastorelli di Fatima.

Brevi cenni storici del Santuario di Fatima in Caprarica del Capo. (di Salvatore Musio)

Il 26 novembre 1950 Don Tommaso Piri veniva nominato Parroco di Caprarica del Capo nella Parrocchia di Sant’Andrea Apostolo. Da lì il sacerdote si recava sulla collina detta “Serra Grande” per pregare e meditare in un luogo dove, a suo dire, “V’è un punto della Serra dove passano ogni mattina i pastorelli con le loro pecorelle, che menano al pascolo”. Ed è stato proprio in quel momento che la mente di Don Tommaso “salì alla Madonna e ai pastorelli di Fatima”. Si dice che tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare. Magari proprio quel Mare Adriatico che Don Tommaso osservava con stupore dalla collina. Ma l’affetto per Maria lo portò in pochi giorni a chiamare un muratore per farsi costruire una “nicchia” e un pittore di Tricase per dipingere su tela “la Madonna con i tre pastorelli e le pecorelle che brucano l’erba”.

Mons. Ruotolo benedisse l’opera e da quel giorno i capraricesi non lasciarono più sola la “cara Madonnina”. Don Tommaso con gioia scrive che “un bel giorno i miei filiani mi dissero: Signor Curato, non è una buona cosa che la Madonna stia così in una semplice nicchia, dobbiamo farle una cappella e dall’ora, poverini, togliendo il pane dalla bocca, mi portano le loro piccole offerte per costruire la casa della Madonna”. I lavori terminarono e ricevuta la benedizione di Papa Pio XII ci fu la solenne apertura al Culto il 22 maggio 1952, solennità dell’Ascensione, alla presenza del Vescovo di Ugento – S. M. di Leuca Mons. Ruotolo, del clero e dell’intera popolazione. Lo stesso Vescovo il 13 ottobre 1957 elevò solennemente la cappella a Santuario Mariano. A completamento del grande evento si inseriscono le indulgenze concesse al Santuario da Pio XII prima e da Giovanni XXIII poi. Nel dicembre 1959, ad un anno dalla scomparsa, la comunità capraricese volle ricordare Papa Pacelli (Pio XII) con una statua lapidea, sostituita poi con una bronzea e sistemata a metà della nuova scalinata del Santuario. Nel 1968, il 27 maggio, il Cardinale di Napoli Corrado Ursi, in una solenne celebrazione scoprì la lapide a destra della porta d’ingresso, il cui testo fu scritto dal Servo di Dio Don Tonino Bello in memoria dell’amato Don Tommaso e della sua grande opera.

(Notizie tratte da una lettera di Don Tommaso Piri ad un monsignore e da altre fonti presenti nell’archivio parrocchiale di Caprarica di Tricase)

Contatti

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  • Indirizzo
     PIAZZA DON TOMMASO PIRI 73039 TRICASE LE
  • Telefono
  • Regione
    Puglia
  • Location
    TRICASE

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