Nostra Signora di Loreto

Descrizione

Descrizione

L’antico oratorio della Beata Vergine del Corso trasformato in oratorio della Madonna di Loreto.

Attualmente, è il Santuario della valle del Taverone. Originariamente, era una piccola cappella campestre con una maestà, dedicata alla Madonna del Corso (il Corso era un lungo sentiero sterrato che, da Panicale, portava al castello di Monti, passando per Montevignale). Nel 1674, fu trasformata in oratorio coperto e dedicato alla Madonna di Loreto. L’interno è a navata unica; oltre all’altare maggiore, vi sono due altari laterali, uno dedicato a San Giuseppe, l’altro al Mistero della Santa Croce. La leggenda, narrata dal Rettore Paolo Brunelli, narra che “Alla porta della Chiesa, dove era la strada pubblica, eravi una piccola maestà con un’immagine della Beata Vergine di Loreto venerata dalli devoti che ivi passavano. Accadde che una sera all’imbrunire della notte, vi passò un certo Cesare Mariotti di Licciana, Podestà del Feudo […] e si pose in ginocchio davanti alla detta immagine a fare orazione. Vi fu sparato un colpo di archibugio carico a palla, la quale non fece altro che abbruciargli nelle spalle il vestito e poi cadde in terra. Per questo gran miracolo si risolse il parroco coi suoi parrocchiani a far fabbricare una picciola chiesa, come infatti fece ed in poco tempo la terminarono.

Fonte: Wikipedia

La devozione a N. S. di Loreto nell’oratorio di Panicale

L’oratorio innalzato a Panicale, piccola comunità appena sopra il centro storico di Licciana Nardi, trae origine da una maestà: una delle tante cappellette dove ci si poteva raccogliere in preghiera o riparare dal maltempo durante i lunghi spostamenti a piedi da un paese all’altro.
Accadde anche quella sera, in un anno imprecisato dopo la metà del Seicento: tale Cesare Mariotti, di Licciana, sostò in preghiera davanti all’immagine della Vergine Lauretana. In quel momento venne fatto bersaglio di un colpo di archibugio che lo colpì tra le spalle, ma anzichè ucciderlo il proiettile cadde a terra lasciando l’uomo quasi illeso.
La notizia del miracolo suscitò grande scalpore e la comunità decise di costruire un santuario che, nel 1676, venne completato per poi essere ampliato nelle dimensioni e nelle forme attuali una cinquantina di anni dopo.
L’interno è costituito da un unico vano e, dietro l’altare, si erge il sacello, rettangolare con tetto a capanna, costruito a imitazione della Santa Casa conservata a Loreto. All’interno, sulla parete di fondo, è una reliquia della Beata Vergine mentre più in alto è esposta una immagine a mezzo busto della “Madonna Nera”.

Fonte: Paolo Bissoli dal sito internet: https://www.ilcorriereapuano.it/2020/12/la-devozione-n-s-loreto-nelloratorio-panicale/

Contatti

Contatti
  • Indirizzo
    LOCALITA' PANICALE 54016 LICCIANA NARDI MS
  • Regione
    Toscana
  • Location
    PANICALE

*i campi contrassegnati con l'asterisco * sono obbligatori

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi