Santa Maria delle Grazie

Descrizione

Descrizione

Nel comune di Rocca Pietore, provincia di Belluno, ai piedi della Marmolada, sorge – come scrive il sito acrossveneto.it – un santuario mariano retto dai frati minori la cui origine risale al 1693.

L’attuale costruzione venne eretta a partire dal 1947 e fu consacrata ufficialmente nel 1965. Dunque oggi, mercoledì 22 agosto 2018, lo ricorda “Domenica” settimanale della diocesi di Belluno-Feltre diretto dal vescovo emerito mons. Giuseppe Andrich, ricorre il cinquantatreesimo anniversario della dedicazione. Ancora agrossveneto.it: “Questo santuario ha raggiunto negli anni una tale fama che oggi può essere considerato la meta prediletta tra le valli dolomitiche per quel che riguarda la devozione mariana. L’edificio religioso presenta pregevoli lavori di rifinitura e di ornamento, l’interno è inoltre impreziosito dalla presenza di numerose opere realizzate da famosi artisti contemporanei come Augusto Murer (tre pannelli scolpiti in legno di frassino, pregevolissima opera realizzata nel 1965, in cui sono raffigurati il Diluvio universale, il Battesimo di Gesù e la sua entrata trionfale in Gerusalemme; un vero capolavoro) e Toni Benetton.

Accanto al santuario si trova l’antica chiesetta costruita dalla popolazione di Calloneghe e consacrata nel 1645, in seguito al voto fatto alla Madonna delle Grazie. Fu proprio per ospitare il crescente numero di fedeli di questo luogo di culto che fu deciso di edificare un nuovo santuario, essendo la chiesetta piuttosto piccola e divenuta ormai fatiscente. Fu così eretto un nuovo edificio in cui venne trasportata la venerata immagine di Santa Maria delle Grazie”.

Per Wikipedia la chiesa deriva da un ex-voto fatto dai capifamiglia di Calloneghe nel 1645, in seguito a una grave calamità (di cui non si sa nulla di preciso). Solo nel 1693, tuttavia, tale Simone Rossi si preoccupò della costruzione di un sacello in cui collocò un’immagine della Vergine portata da un pellegrinaggio che aveva effettuato presso il Santuario di Innsbruck. Nel 1701 se ne iniziò l’ampliamento, che vide anche la costruzione della sagrestia e l’acquisto di arredi sacri. Dal 1722 ebbe tutto il necessario per lo svolgimento delle funzioni sacre e nel 1747 fu dotata di un altare intitolato a san Giovanni Nepomuceno, invocato contro le calamità legate alla forza delle acque. Alluvioni e frane furono sempre molto frequenti a Calloneghe; una delle più gravi e recenti si verificò nel 1966, provocando danni alla chiesa e all’intero abitato.

Nel secondo dopoguerra l’angusto edificio fu affiancato da uno più grande dove sono state trasferite varie opere d’arte provenienti dalla vecchia chiesa; tra queste, l’immagine della Madonna delle Grazie donata da Simone Rossi, due tele settecentesche (i Santi Giovanni Nepomuceno, Valentino e Nicolò e la Madonna delle Grazie con sant’Antonio, san Francesco e Simone Rossi) e un olio su tela (San Giuseppe e Gesù Bambino). si trovano inoltre lavori più recenti di Augusto Murer (tra cui il fregio della facciata), Franco Fiabane (rosone) e Toni Benetton. Nella vecchia chiesa si conservano ancora un battistero ligneo del 1772, due lampade d’argento ottocentesche e un lampadario in cristallo di Murano.(foto luci Petra e Google)

Contatti

Contatti
  • Indirizzo
    LOCALITA' SANTA MARIA DELLE GRAZIE 20, 32020 ROCCA PIETORE BL
  • Telefono
  • Regione
    Veneto
  • Location
    ROCCA PIETORE

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