Santa Maria delle Grazie

Descrizione

Descrizione

Alle origini del culto non c’è un’apparizione mariana ma la devozione ad un’immagine votiva. Nei pressi dell’attuale chiesa, all’interno del Torrione del Miliato (dal convento degli Umiliati) era stata dipinta da tale Giovanni da Caravaggio nel corso del XV secolo un’immagine raffigurante una Madonna col bambino. L’immagine fu protetta in seguito da una tettoia munita di altare e, in seguito, di un portico con cancellata. Solo in seguito, nel 1537, sono segnalati miracoli: nello stesso anno la scuola del Santissimo Sacramento della Chiesa della Santissima Trinità (Crema) si pose sotto la protezione dell’affresco avendo cura del luogo.

La posizione, tuttavia, risultava poco opportuna: i rischi di guerra La ano le autorità civili ad una continua manutenzione dell’apparato difensivo della città con rafforzamenti ed ammodernamenti, faccenda che metteva in pericolo l’esistenza dell’icona votiva. Gli esperti militari avvisarono più volte le autorità ecclesiastiche della possibilità di dover abbattere il portico per modificare il luogo ove sorgeva la sacra immagine.

Alla fine del XVI era stata demolita la vetusta chiesa dei santi Filippo e Giacomo annessa proprio al convento degli Umiliati (edificio che era stato abbandonato dopo che i frati si trasferirono in un nuovo complesso). L’area fu acquistata per 4.000 Lire dal consorzio del Santissimo Sacramento proprio con il fine di edificare una chiesa e trasferirvi l’immagine votiva e, grazie anche alle numerose offerte, la costruzione di un nuovo edificio poté iniziare nel 1601.

La chiesa fu terminata nel 1609 e nel 1613 l’affresco del torrione fu staccato e trasferito nel nuovo edificio

La chiesa fu edificata tra il 1601 e il 1611-13. La semplice facciata di gusto ancora cinquecentesco è formata da due ordini sovrapposti, impostati su alti zoccoli. Quattro lesene suddividono la facciata in tre parti inquadrando il portale con un mosaico raffigurante la Madonna delle Grazie, il timpano spezzato del portale si incastra nello zoccolo del secondo ordine. Le lesene dell’ordine superiore con capitelli corinzi racchiudono al centro un ampio finestrone; ai lati sono inserite due nicchie vuote con cornici in cotto che animano la fronte. Concludono la facciata la trabeazione e il timpano triangolare impreziosito al centro da un’altra nicchia con cornice in cotto. Nel lineare fianco, scandito in tre campi da sottili lesene, si affacciano due finestre e la porta laterale.

L’interno è formato da un vano rettangolare con alta volta a botte. Lesene con capitelli di ordine ionico suddividono in tre campiture lo spazio delle pareti, nelle quali si aprono su un lato la porta di accesso alle sagrestie, sormontata dalla cantoria e dall’organo. Un cornicione continuo molto lungo aggettante corre sopra i capitelli delle lesene lungo il perimetro della chiesa. Un piccolo presbiterio quadrato con volta a botte e testa a padiglione conclude l’aula sacra.

Contatti

Contatti
  • Indirizzo
    VIA DELLE GRAZIE  26013 CREMA CR
  • Telefono
  • Regione
    Lombardia
  • Location
    CREMA

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