Santuario del Sangue Preziosissimo di N. S. Gesù Cristo

Descrizione

Descrizione

Il Tempio Internazionale del Donatore venne costruito su iniziativa dell’allora Comitato Promotore pro erigendo del Tempio, per emanazione dell’Avis comunale di Valdobbiadene e con la collaborazione di Avis, Fidas e Parrocchia “S. Maria Assunta” di Valdobbiadene.

Chi per primo idealizzò la realizzazione del Tempio dedicato al “Donatore”, fu nel 1958 Giovan Battista Cecchella ( detto Titta) primo presidente della sezione valdobbiadenese dell’AVIS.

Insieme al prete della parrocchia di Valdobbiadene, allora Vittorio Gomiero, ed all’arciprete don Angelo Zaramella, decisero di portare avanti il progetto costruendo quindi un tempio per dedicarlo a ciò che stava loro più a cuore sulla terra: la grande comunità mondiale di Donatori di Vita.

A questi si aggiunsero anche i membri della neonata sezione AVIS Valdobbiadene, come Alvise Dall’Armi, Luciano Pasqualetto, Lorenzo Dalla Longa, Ermenegildo Scappinello e Ruggero Baratto.

In onore delle persone a cui venne dedicato, il tempio fu costruito a Pianezze, che conosceva bene sangue e sacrificio essendo stata teatro di scontri nelle due Grandi Guerre: Pianezze fu sempre spettatrice di persone pronte a donare la propria vita per il benessere comune, così si decise di costruirci un tempio che le rappresentasse.

Il progetto fu affidato agli architetti Musini e Davanzi di Treviso e per la posa della prima pietra furono scelti i sassi del Piave; oltre al comune di Valdobbiadene che donò l’area, le associazioni che parteciparono economicamente in buona sostanza e resero più possibile tutto questo, furono l’AVIS regionale, ABVS e AIDO.

Nel 1978 venne costruito ufficialmente il Comitato per la gestione del Tempio e da allora i membri lavorano per raccogliere fondi a sostegno del Tempio.

Qualche anno dopo l’inaugurazione del tempio, vista la sua scarsa capienza, fu realizzato il centro di accoglienza “Don Vittorio Gomiero”, ad esso adiacente.

Il Tempio ha compiuto cinquant’anni nel 2012 ed ancora oggi c’è chi ci si dedica con lo stesso entusiasmo e lo stesso impegno a far si che questo possa rimanere un punto di riferimento, per chi ha fatto del dono una missione oltre ogni fede.

Contatti

Contatti

*i campi contrassegnati con l'asterisco * sono obbligatori

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi