Madonna di Fatima e dei Santi Fanciulli di Città della Pieve

Descrizione

Descrizione

IL SANTUARIO DELLA MADONNA DI FATIMA E DEI SANTI FANCIULLI DI CITTÀ DELLA PIEVE

GLI EVENTI PRINCIPALI

Il Santuario della Madonna di Fatima di Città della Pieve è stato istituito il 13 ottobre 1946 ed è stato il primo Santuario in Italia ad essere intitolato alla Madonna di Fatima. La sua fondazione si deve principalmente all’opera benevola e caritatevole di Mons. Luigi Perriccioli che divulgò tra la popolazione pievese il messaggio mariano. Tale devozione e l’approssimarsi di una serie di ricorrenze, crearono i presupposti affinché si potesse commissionare a degli artisti della Val Gardena una statua in legno che riproducesse quanto più fedelmente possibile l’immagine della Madonna, così come apparsa ai fanciulli di Fatima. L’attesa fu lunga e quando le speranze di ricevere la statua sembravano ormai perdute ecco che questa arrivò, inaspettata, il 2 ottobre 1943, scampata miracolosamente ai bombardamenti della seconda guerra mondiale. Originariamente destinata all’Oratorio di San Bartolomeo, in tale sede rimase solo fino alla fine della guerra. Infatti, il crescente sentimento di gratitudine alla Madonna per la protezione ricevuta, rese opportuno spostare la statua nell’adiacente e più spaziosa chiesa di San Francesco. Fu lo stesso fervore mariano che fece maturare l’idea di trasformare la stessa chiesa nel primo Santuario italiano dedicato alla Madonna di Fatima. In due anni si finirono i lavori di ristrutturazione della struttura e l’8 ottobre 1946 la statua ricevette a Castel Gandolfo la benedizione di Papa Pio XII. Pochi giorni dopo, il 13 ottobre 1946, Mons. Angelucci, vescovo della diocesi, diede lettura del decreto di erezione del primo Santuario della Madonna di Fatima in Italia. Più recentemente, il 15 agosto 2001, Mons. Chiaretti, vescovo della diocesi, ha ridenominato il luogo “Santuario della Madonna di Fatima e dei Santi Fanciulli”. L’altare a loro dedicato, primo ed unico in Italia, intendendo testimoniare la santità  acquisita dai Fanciulli, assume in sé il significato del passato giovanile del Santuario nell’opera promossa da Mons. Perriccioli. Nel corso dell’anno 2017, in occasione del centenario dell’apparizione, è stato organizzato un pellegrinaggio a Roma in treno storico, con la partecipazione del Cardinale Gualtiero Bassetti, durante il quale la statua ha ricevuto la benedizione di Papa Francesco.

CENNI STORICI

L’edificio che ospita il Santuario, originariamente denominato chiesa di San Francesco, risale al XIII secolo ma, a causa dei gravi danni occorsi alla struttura a seguito della forte scossa sismica del 1766, è stato quasi completamente ristrutturato in stile barocco nella seconda metà del XVIII secolo. L’analisi dei lavori effettuati farebbe pensare che la ristrutturazione della chiesa e dell’annesso campanile siano opera dell’architetto Andrea Vici. Dell’antica struttura in stile gotico – romanico è visibile oggi solo parte della facciata. All’interno del Santuario, oltre alla statua della Madonna, sono custoditi dipinti ed affreschi di particolare pregio. Gli altari laterali ospitano, tra le altre, opere di Alfani, del Guercino e del Circignani (detto “il Pomarancio”). Di quest’ultimo è anche il dipinto murale, posto sopra la porta di ingresso delle sagrestie, denominato “Ecce Homo”. L’altare dei Santi Fanciulli, ospita un pregevole dipinto opera dei Maestri Antonio e Mario Marroni e risalente al XXI secolo. Nell’adiacente Oratorio di San Bartolomeo è custodito il grande e suggestivo affresco denominato “La crocifissione di Gesù” (detto anche “Pianto degli Angeli”) opera attribuita a Jacopo di Mino del Pellicciaio e risalente alla seconda metà del XIV secolo.

 ACCOGLIENZA

In questo Santuario è possibile recarsi anche con pellegrinaggi organizzati. L’accoglienza potrà essere concordata mandando una mail a santuariomadonnafatima@gmail.com, oppure telefonando al 350 1641139. Per tutte le informazioni consultare il sito internet www.santuariomadonnafatima.com.

Contatti

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