Incontro dei rettori dei Santuari dell’Emilia-Romagna
Martedì 24 settembre 2024 si è svolto l’incontro dei rettori dei santuari dell’Emilia-Romagna, presso il santuario della Madonna della Rocca di Cento, in provincia di Ferrara e arcidiocesi di Bologna. Erano presenti una ventina di rettori o delegati dei santuari; assenti i rappresentati dei santuari delle zone recentemente alluvionate (Forlì e Faenza), a cui abbiamo espresso la nostra vicinanza e il nostro personale accorato ricordo nella preghiera.
Siamo giunti ciascuno dal suo santuario di origine a Cento a metà mattinata e siamo stati accolti dal rettore del santuario, padre Prospero Rivi ofmcapp. Il luogo dell’incontro è stato davvero suggestivo: la città di Cento, nota per essere la patria del Guercino e per i carri allegorici del carnevale, che conserva ancora il suo aspetto medievale di borgo cittadino, e, al suo interno, l’antico santuario, affidato ai frati cappuccini dalla seconda metà del secolo XIX, che lo hanno restaurato e riadattato. Esso custodisce un’immagine cinquecentesca della Madonna con il bambino Gesù, che in origine era conservata presso la rocca cittadina – da cui il nome dato all’effigie – e che solamente all’inizio dell’Ottocento fu portata nella chiesa per renderne possibile la vista e il culto da parte dei fedeli, essendo la rocca diventata ormai prigione in seguito all’occupazione napoleonica. Nel santuario abbiamo celebrato Ora Terza e ci siamo affidati alla protezione della Vergine Maria.
Dopo il momento di spiegazione storico-artistica del santuario e la preghiera, abbiamo avuto un incontro insieme in cui abbiamo potuto confrontarci sul Giubileo 2025 e sulle iniziative che abbiamo intenzione di intraprendere nei nostri santuari in occasione di questo evento di grazia così speciale per tutta la Chiesa. Don Fabio Ruffini ci ha illustrato il significato del Giubileo, la bolla di indizione di questo Giubileo e il relativo documento della Penitenzieria Apostolica sulle indulgenze. È seguito poi un confronto sul tema, che ha fatto emergere l’importanza di essere vicini ai nostri fedeli e aiutarli a vivere bene questo Anno Santo.
Quindi abbiamo pranzato insieme, gioendo dell’ospitalità cappuccina che ci ha offerto un ottimo pranzo, consumato in un clima fraterno di condivisione e di confronto su tante tematiche che sono emerse nel dialogo più personale con i vicini di tavola.
Infine, dopo il pranzo, abbiamo fatto una visita al centro cittadino e alla insigne collegiata di san Biagio, nella quale abbiamo potuto ammirare un’opera giovanile del Guercino, anticipo di quello che ci attendeva di lì a breve. Accanto a questa chiesa, infatti, sorge la pinacoteca civica, che custodisce gelosamente diverse opere di questo pittore, il Guercino appunto, che fu glorioso figlio della città di Cento e illustre rappresentante della pittura del secolo XVI. Abbiamo potuto visitare la pinacoteca con la competente e preziosa guida del direttore emerito, contattato per l’occasione da padre Prospero. Siamo rimasti affascinati dalle opere esposte. Tra i capolavori che abbiamo potuto ammirare, la nostra attenzione si è concentrata sul quadro che rappresenta il Cristo risorto che appare a sua madre Maria; impressionante, in particolare, l’espressione dei volti e la plasticità dei corpi.
Arricchiti dalla condivisione vissuta e dalla bellezza delle opere d’arte ammirate, ci siamo infine salutati, dandoci l’appuntamento ai prossimi incontri: la riunione nazionale dei rettori dei santuari dal 18 al 22 novembre 2024 in Sicilia e, per la nostra regione, l’incontro del 17 febbraio 2025 presso un santuario in Emilia, e l’incontro del 19 maggio 2025 presso il santuario del Cuore Immacolato di Maria a Valdragone di San Marino (RSM).
Fra Michele Pari op
Scarica la Riflessione di Don Fabio Ruffini:
Relazione Assemblea Rettori Emilia Romagna 24 settembre 2024 Giubileo ordinario 2025
Galleria fotografica;