Assemblea regionale dei Rettori e Operatori dei Santuari calabresi presso il Santuario regionale di San Francesco di Paola (CS), 8 ottobre 2024.

Ott 08 2024

Assemblea regionale dei Rettori e Operatori dei Santuari calabresi presso il Santuario regionale di San Francesco di Paola (CS), 8 ottobre 2024.

Oggi, 8 ottobre 2024, con inizio alle ore 10, presieduta da P. Davide Perdonò, coordinatore interregionale del CNS e nuovo Rettore del Santuario Madonna di Schiavonea, alla presenza di P. Francesco M. Trebisonda, Rettore del Santuario di Paola e Delegato regionale CNS, assieme ad un nutrito numero di Rettori e operatori pastorali si è svolta presso il Santuario di Paola l’Assemblea di inizio anno ecclesiale per i Santuari calabresi, rappresentati dai rettori di Torre di Ruggiero (CZ), Conflenti (CZ), Reggio Calabria (Consolazione), Mesoraca (KR), Cetraro (CS), Pentone di Catanzaro (Madonna di Termine), Bivongi (RC), Spezzano Albanese (CS), Praia a mare (CS), Riace (RC) e San Sosti (CS).

L’Assemblea si è aperta nella Basilica del Santuario con l’Adorazione Eucaristica e la preghiera dell’Ora Media (terza), preparati dall’Ufficio liturgico del Santuario dei Minimi, diretto da P. Domenico Crupi ed è proseguita subito dopo presso la Sala conferenze del Chiostro.

Nei saluti iniziali, P. Trebisonda ha inteso dare un benvenuto in Calabria a P. Davide Perdonò, fino a qualche giorno fa rettore di San Gerardo Maiella a Materdomini (SA) e nominato di recente Rettore del Santuario di Schiavonea; quindi, ha salutato anche don Paolo Raimondi, vice-delegato CNS Calabria e prima di passare la parola a P. Perdonò, ha riferito in Sala i saluti di S.E.R. mons. Maurizio Aloise, Arcivescovo di Rossano-Cariati, nonché Delegato dalla Conferenza Episcopale Calabra per i Santuari di Calabria, non presente per importanti motivi pastorali precedentemente assunti.

Quindi, P. Davide Perdonò ha salutato i convenuti, illustrando i compiti del Delegato interregionale CNS ed offrendo alcuni orientamenti concreti circa l’anno giubilare ormai alle porte, condividendo, inoltre, alcuni aspetti della sua esperienza maturata nel corso di visite periodiche nei Santuari del sud-Italia aderenti al Collegamento.

Padre Trebisonda, quindi, ha dettato una breve meditazione sulla speranza, prendendo come esempio quella incrollabile di Abramo, definendola come «l’incontro tra lo Spirito di Dio e lo spirito umano (o il respiro)» e utilizzando le metafore della corsa, delle vele spiegate e dell’incontro con lo Sposo. Inoltre, ha esortato tutti i rettori ad accogliere con gioia i tanti pellegrini, parlando loro delle cose del cielo ed ha aggiunto: «Annunciamo alla nostra gente che quel che più conta non è dove si andrà un giorno (Paradiso, Purgatorio, Inferno) ma con chi saremo: con il Cristo, unica speranza dell’umanità».

Al termine della meditazione si è aperto il dibattito in sala e l’occasione si è fatta propizia per una maggiore conoscenza dei Rettori e degli operatori pastorali ma per vivere anche un momento di importante condivisione. Svariati i temi discussi: in primis, il Sinodo sulla sinodalità e la celebrazione del Giubileo 2025 nelle diocesi di Calabria; quindi, si è affrontato a larghe linee il tema delle indulgenze, del Sacramento della Riconciliazione e della catechesi su temi specifici della fede e della morale. Molto, invece, ci si è soffermati sull’accoglienza dei pellegrini, auspicando che essa sia sempre calorosa e materna, al fine di manifestare non solo un segno tangibile di speranza ma anche il volto materno della Chiesa e il ministero paterno dei Rettori.

Due le proposte, nate dal dibattito: 1. ridare vera speranza ai tantissimi disperati della vita che toccano i nostri Santuari; 2. in base alle possibilità, organizzare un meeting di tutti i sacerdoti calabresi, durante il quale si tratti la tematica del Sacramento della Riconciliazione, considerando i tempi attuali e le nuove forme di peccati.

In chiusura, P. Trebisonda ha invitato i Rettori a partecipare numerosi al Convegno nazionale del CNS, che si terrà a Catania dal 18 al 22 novembre prossimo e a versare la quota di iscrizione al nuovo anno pastorale 2024-2025. Quindi, ringraziando ancora tutti i convenuti, li ha invitati a visitare la Mostra filatelica sul 40° anniversario della visita pastorale di Giovanni Paolo II alla Calabria, allestita nel Chiostro del Santuario da don Francesco De Simone, presbitero dell’Arcidiocesi di Crotone-Santa Severina.

Esaurita la discussione, con la preghiera di rito e la foto ricordo in Sala, l’Assemblea di inizio anno del CNS Calabria si è sciolta fraternamente alle ore 12.30.

Dal Santuario regionale di Paola, 8 ottobre 2024

                                                                                                                       L’Ufficio Stampa CNS Calabria

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