I Rettori dei santuari dell’Emilia Romagna al
SANTUARIO DELLA MADONNA DI BONORIA
Incontro Regionale dei Rettori e Collaboratori dei Santuari
Il 10 luglio 2017 presso Montefiore Conca in provincia (RN)nel Santuario Madonna di Bonora l’incontro regionale del Rettori dei Santuari dell’Emilia Romagna. Mons. Arturo Testi presenta la Lettera Apostolica in forma di Motu Proprio “Sanctuarium in Ecclesia” di Papa Francesco dell’11 febbraio 2017 con la quale ha deciso di cambiare le competenze sui Santuari. La lettera stabilisce quindi che sarà il Pontificio Consiglio per la Nuova Evangelizzazione guidato dall’arcivescovo mons. Rino Fisichella ad occuparsi delle competenze dei Santuari e non più la Congregazione per il Clero.
Mons. Arturo prosegue la sua riflessione dicendo che ora i Santuari non sono più solo di accoglienza, diventano invece anche “in uscita” cioè sono luoghi di evangelizzazione e ci comunica che mons. Fisichella darà indicazioni precise su come portare avanti questo punto fondamentale.L’ Arcivescovo di Bologna, mons. Matteo Maria Zuppi interpellato da mons. Arturo, auspica di poter partecipare ad iniziative concrete di evangelizzazione che ci chiede di organizzare con le associazioni o nella partecipazione ad eventi particolari, che sviluppino e operino a favore di questo nuovo importante compito.Si considera anche la valorizzazione artistica dei Santuari stessi così da attrarre, sia come storia sia come valore artistico propri di ognuno, al fine di svolgere questa pastorale evangelizzatrice che diventa percorso privilegiato per condurre le anime a Dio. Nel sito del CNS ( http://www.santuaritaliani.it/ per collegarsi al link) che si consiglia di consultare, si possono indicare tutte le iniziative, gli incontri e gli appuntamenti in programma, c’è proprio la possibilità di inserirli in modo da farli conoscere a tutti e permettere di divulgarli. Anche la C.E.I. ci dovrà guardare con occhio diverso, cioè prima eravamo inseriti nell’elenco tempo libero-sport-turismo e quindi in un contesto diciamo meno di competenza, ora lo diciamo con grande gioia ed anche con senso di responsabilità, sappiamo che ci vorrà impegno grande, ma grande però è anche la soddisfazione del riconoscimento sapendo di essere nel cuore del Papa, che ha dimostrato di amare i Santuari.Siamo proprio in un momento di cambiamento, chiamati ad annunciare Cristo, operando anche attraverso la liturgia, per far conoscere la Parola e i mezzi che conducono a Gesù e lo fanno scoprire. Mettiamo quindi in pratica quello che il Papa desidera, sia i Santuari grandi ma anche i piccoli.Mons. Arturo termina il suo intervento ricordandoci la data del prossimo incontro Nazionale CNS che sarà dal 6 al 9 novembre 2017 a Sotto il Monte – Bergamo – presso il Santuario San Giovanni XXIII. Il rettore del Santuario, mons. Claudio Dolcini, si è preso a cuore questo incontro e sta organizzando varie iniziative, molto probabilmente ci sarà l’Arcivescovo mons. Rino Fisichella che esporrà sulla nuova organizzazione e competenze dei Santuari ed inoltre relazioneranno i professori della facoltà teologica lombarda di Milano che conoscendosi, si coordineranno al meglio per trattare l’argomento del tema: VIII capitolo della Esortazione Apostolica Postsinodale Amoris laetitia – intitolato: “Accompagnare, discernere e integrare la fragilità” (matrimoniale)Riguardo al prossimo incontro regionale, anticipiamo che auspichiamo di poterlo fare nella parte nord della regione Emilia Romagna per agevolare e coinvolgere anche i rettori dei santuari a nord del capoluogo bolognese.