Descrizione
LA STORIA
Sul luogo di un preesistente piccolo oratorio, molto venerato dalla popolazione, con un bassorilievo della Nascita di Gesù Cristo venne eretto un nuovo oratorio intitolato alla Natività della Vergine su iniziativa dell’ arciprete di Fiumalbo Matteo Cesari che nel 1730 e ancora l’anno seguente aveva fatto richiesta al vescovo di Modena, dando rassicurazione che da ciò non sarebbe derivato danno alla parrocchia. La costruzione data quindi il 27 luglio 1731, anno della licenza, e il 25 ottobre 1736, anno dell’approvazione canonica vescovile.
DESCRIZIONE
La località detta del Costolo, oltre ad essere il centro della devozione mariana di tutto il territorio fiumalbino, è un naturale punto di vedetta sul paese divenuto poi, con l’avvento della via Giardini, il nodo stradale più importante di Fiumalbo, in quanto sullo spiazzo della chiesa avviene il collegamento tra la statale e il centro. Adiacente la chiesa, sul lato posteriore, si trova il cimitero di Fiumalbo.
L’avancorpo di facciata poggia su un portico di tre campate ad arco ribassato, sorretto da colonne e sormontato al centro del timpano da una cella campanaria a forma di torretta contenente un concerto di tre campane. Il campaniletto originario a vela è probabilmente quello che si trova sul tetto della sacrestia, molto simile a quello dell’oratorio di S. Rocco. Ad alleggerire l’imponente stereometria della facciata agli spigoli del portico e sul colmo del campanile sono innalzati slanciati pinnacoli in pietra.
L’interno è a sala rettangolare con soffitto a cassettoni: il presbiterio, introdotto da arco trionfale, è coperto da una volta a vela sostenuta da quattro colonne appena discoste dalle pareti e chiuso sul fondo dal catino absidale, al centro del quale campeggia lo stucco policromo raffigurante la Natività di Gesù racchiuso in una sfarzosa cornice settecentesca.
Contatti
- Indirizzovia Giardini 3/A, 41022 FIUMALBO MO
- Telefono
- RegioneEmilia Romagna
- LocationFIUMALBO