Maria SS. delle Grazie

Le origini del paese risalgono al VII-VI sec. a.C.

Tra le personalità storiche che vissero a Genzano, sicuramente la più importante è l’eremita egiziano Sant’Antonio Abate, patrono della città.

La costruzione della Chiesa Maria Santissima delle Grazie ebbe inizio nel lontano 1600 ma fu rifatta più volte a causa dei danni riportati dai numerosi terremoti succeduti negli anni.

Nel suo interno è custodita un’acquasantiera in pietra del 1698 e un’icona bizantina in pietra, raffigurante la Madonna col Bambino, rinvenuta il 25 marzo 1621.

Il Santuario di Santa Maria SS. Delle Grazie, è ubicato in fondo al corso Vittorio Emanuele II di Genzano di Lucania, in quella che è denominata la collina di Montefreddo teatro di un miracolo mariano. La facciata presenta un portale di foggia rinascimentale, ed è movimentata da cinque nicchie poste su un doppio ordine.

Internamente vi è un’unica navata con quattro cappelle laterali per ogni lato, sono conservate numerose statue di legno e cartapesta e due tavole dei santi Francesco e Chiara d’Assisi in stile bizantino del XV secolo. La navata termina con un’abside affrescato in cui è conservato il frammento dell’icona miracolosa.

La monumentale facciata neoclassica, con manto di copertura a cortina, si sviluppa su due ordini sovrapposti. Essa è scandita da lesene doriche e ioniche, su alti basamenti. Al centro si apre l’unico portale, rettangolare, con cornice in marmo, modanata, sormontato da un frontone triangolare su mensole. Ai lati del portale si inseriscono due nicchie coronate da frontoni. Nella parte superiore della facciata si aprono altre tre nicchie sempre coronate da frontoni, quello centrale è curvilineo. Conclude tutta la facciata un grande timpano triangolare con al centro un ampio rosone. Ai due lati due celle campanarie quadrangolari con doppia finestra ogivale e coperte da cupole in rame.

fonte: http://www.chieseitaliane.chiesacattolica.it/chieseitaliane/AccessoEsterno.do?mode=guest&type=auto&code=45781