Madonna della Sassola

Descrizione

Descrizione

È accertato che l’Arciprete di S.Ambrogio era anche Rettore della Chiesa curata di S.Orsola esistente fuori dalle fortificazioni della Rocca. Ciò si desume da un istrumento [documento] esistente nell’Archivio del Comune di Campogalliano ove si parla di un D.Angelo Mazzoli prete modenese, arciprete della Chiesa plebana di S.Ambrogio e Rettore della Chiesa Curata di S.Orsola morto nel 25 Aprile dell’anno 1501. Le prime memorie che si trovano della Chiesa di S.Orsola sono del Secolo XV e queste nell’Archivio della Comunità di Campogalliano nei cui libri qualunque volta si nomini, si dice: Chiesetta, Oratorio, Cappellina e forse in tale stato rimase finché insistette la plebana di S.Ambrogio. Col citato istrumento si comprova chiaramente l’unione delle due chiese in quanto al loro Capo, poiché in esso leggasi che l’Arciprete di S.Ambrogio era anche Rettore di S.Orsola e così si spiega come in quest’ultima siano stati trasfusi gli onori, i diritti e preminenza della prima. Perciò la Chiesa di S.Orsola di Campogalliano non è mai stata e non è neanche al presente soggetta ad alcuna altra chiesa motrice. Non dipende da alcuna ma è soggetta immediatamente all’Arcivescovo di Modena e non ha alcuna chiesa attualmente a se dipendente… Se si eccettua un documento scritto nel 1794 dal Prevosto D.Giuseppe Antonio Maria Bartoli che governò questa Chiesa dal 1786 al 1805 e di cui mi sono servito nello stendere i sopranotati cenni, non vi ha in quest’Archivio alcun recapito che comprovi l’origine e la fondazione di questa Chiesa più e meglio del sopradetto… Che io mi sappia, non esistono presso alcuna famiglia anche fra le più antiche del paese, monumenti che illustrino questo particolare dell’origine e fondazione della Chiesa parrocchiale di S.Orsola. Esiste però un documento autorevolissimo nell’archivio comunale, come già ho detto… In paese vi è la costante tradizione che distrutta l’antica plebana e collegiata di S.Ambrogio divenisse parrocchiale la Chiesa di S.Orsola nel 1527 [l’anno del sacco di Roma]. La quale essendo assai ristretta si cominciò ad ampliare ed ornare e col tempo si ridusse alla forma e proporzioni attuali.

Contatti

Contatti

*i campi contrassegnati con l'asterisco * sono obbligatori

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi