Madonna Delle Grazie

Descrizione

Descrizione
Il santuario dedicato alla Madonna delle Grazie situato a Valdibrana sorse nella metà del XVII secolo nel luogo dove, già in precedenza, si trovava un piccolo oratorio.
Già a partire dal XIV veniva conservata in tale oratorio una pietra dove la Madonna poggiò il piede in un’apparizione miracolosa.

Il primo miracolo

La miracolosa apparizione della Madonna avvenne quindici anni dopo la peste del 1348. La figlia di Biancho de Lippi, Maria, aveva il compito di badare alle pecore del padre. Un giorno ne perse una e rimase fuori a cercarla fino a sera. Fatto ormai buio, si fermò in un prato e si addormentò. Nel corso della notte fu svegliata da una “Veneranda Donna”, la quale le disse di essere la Madre di Dio. La donna rese a Maria la pecora smarrita e le disse di tornare a casa e di mostrare al padre il luogo sotto i pruni nel quale si trovava. Maria tornò a casa ma non disse niente a suo padre. La notte successiva la Madonna apparve in sogno a Biancho e, come aveva fatto con la figlia, gli disse di andare a recuperarla sotto i pruni insieme al curato.

Il secondo e il terzo miracolo

Il curato, Biancho e sua figlia andarono a tagliare i pruni e scoprirono il Tabernacolo dove era dipinta l’immagine di Maria Santissima. Mentre essi lavoravano per tirare fuori il Tabernacolo dalla terra, passò di lì un cieco. Davanti all’immagine sacra si prostrò e pregò Maria Santissima di rendergli la vista. L’uomo ottenne la grazia e, dopo aver riacquistato la vista, se ne andò consolato.
Tali informazioni sono state riprese da un manoscritto conservato nella biblioteca Forteguerriana datato 1795 di Francesco Petrucci. Il manoscritto inizia con le parole “S. Luca Evangelista dipinse molte sacre immagini di Maria le quali furono portate in molti luoghi del mondo” e per qualche secolo si è creduto che l’immagine della Madonna scoperta da Biancho de Lippi e sua figlia fosse proprio uno dei ritratti di S. Luca Evangelista. Nel 1650 un più attento esame ha individuato l’iscrizione “Valerio Virgilio Ciappini dipinse l’immagine il 22 luglio 1263”, il dipinto oggi è conservato nel Santuario della Madonna delle Grazie.

Il Santuario Madonna delle Grazie

Il piccolo oratorio nacque non tanto dalla volontà di onorare l’immagine miracolosa, quanto dal bisogno di ripararsi per poter pregare. Le famiglie Petrucci Bargellini e Civinini fecero costruire, a loro spese, una piccola cappella.
All’inizio del Novecento venne costruita la chiesa che possiamo vedere oggi. Nel ’37 il campanile venne sostituito con uno nuovo finanziato dal popolo e nel ’44 venne posizionato l’altare di marmo, opera dell’ing. Torello Niccolai. La facciata è caratterizzata da un loggiato che poggia su delle colonne. Sotto tale loggiato si trova la porta principale con un bussolone fissato al muro. Sul lato destro è situata una porta di legno con ai lati due finestre con feriate di ferro. Entrando troviamo due pile di marmo per l’acqua santa. A destra troviamo un pulpito di legno rosso ed al centro del presbiterio è situato l’altare. Fissato al muro, dietro ad un cristallo, è dipinta la miracolosa Immagine di Maria SS con il bambino Gesù in braccio.

articolo di Nicoletta Batisti dal sito internet: http://www.vivipistoia.it/visitare/santuario-madonna-delle-grazie-valdibrana/

Contatti

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  • Indirizzo
     VIA DI VALDIBRANA 110 51033 CAPOSTRADA PT
  • Telefono
  • Regione
    Toscana
  • Location
    CAPOSTRADA

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