S. Pacifico Divini

Descrizione

Descrizione

Sulla sommità della collina che sovrasta San Severino Marche sorse un eremo nel 13º secolo, in cui vi furono alcune canonichesse di Sant’Agostino fino al 1436, anno in cui il Convento fu affidato ai frati francescani minori, ed è oggi il luogo di culto di San Pacifico Divini, il cui sepolcro si trova nella Chiesa. La Chiesa del 12º secolo ha subìto varie ristrutturazioni. È caratterizzata da una scalinata e un maestoso portico di impostazione neoclassica. Il portale a sesto acuto è ancora quello originario che maestranze comacine eseguirono nella metà del quattrocento.

L’interno a tre navate ha sulla destra la cappella di San Pacifico con l’arca del santo.  Alle spalle del complesso monastico e state eretta negli anni 60 la grande casa d’accoglienza San Pacifico, incombente con le sue strutture moderne. La casa d’accoglienza di S. Pacifico è aperta a tutti, anche per soggiorni di vacanza, ha 30 stanze con servizi, ristorante, bar, salone per convegni. La chiesa primitiva di S. Maria sub monte “sotto il monte Aria” (XII sec.) con annesso convento retto dagli Agostiniani, passò nel XV secolo ai Frati minori osservanti, prendendo il titolo di S. Maria delle Grazie. Anch’essa ampliata e restaurata più volte, dell’antico prospetto conserva il portale gotico in laterizio formato da otto colonnine su cui poggiano altrettanti archetti avvolti in sculture di foglie e fiori tra i quali sono accovacciati vari animali.

Le forme attuali si devono ai rifacimenti voluti dal conte Severino Servanzi Collio che, a seguito della canonizzazione di Pacifico Divini (XVII sec.), nel 1842 finanziò i lavori per la chiesa che custodiva le spoglie del santo compatrono della città e del quale la chiesa francescana era destinata a diventare il santuario.

Pacifico da San Severino, alla nascita Carlo Antonio Divini (San Severino Marche, 1º marzo 1653 – San Severino Marche, 24 settembre 1721), fu un frate minore osservante italiano. Beatificato nel 1786, venne proclamato santo da Papa Gregorio XVI nel 1839. Era figlio di Antonio Maria Divini e Mariangela Bruni e nacque a San Severino nelle Marche. I suoi genitori lo lasciarono orfano poco dopo aver ricevuto la cresima a 3 anni. Visse di stenti finché, nel dicembre 1670, ricevette l’abito francescano a Forano e assunse il nome di fra’ Pacifico. Ordinato sacerdote il 4 giugno 1678, fu lettore di filosofia (1680-1683) per i giovani aspiranti al sacerdozio del suo Ordine. Successivamente si dedicò per 6 anni alla predicazione nelle vicine contrade, finché cominciò a essere tormentato da malattie che affrontò con perfetta letizia per 29 anni, dedicandosi alla vita contemplativa. Ricevette visioni e divenne famoso nella sua regione per i miracoli che avrebbe operato (tra i quali la previsione del terremoto del 1703). Nonostante la cecità e la sordità fu fatto frate guardiano (1692-1693) della sua comunità di Santa Maria delle Grazie a San Severino, dove poi mori. Fu proclamato beato da Papa Pio VI il 4 agosto 1786 e santo da Papa Gregorio XVI il 26 maggio 1839.

 

Contatti

Contatti
  • Indirizzo
    FRAZIONE SAN PACIFICO 62027 SAN SEVERINO MARCHE MC
  • Telefono
  • Regione
    Marche
  • Location
    SAN SEVERINO MARCHE

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