Madonna del Ponte

Descrizione

Descrizione
Il Santuario della Madonna del ponte si trova in posizione raccolta e nascosta, ai piedi del colle della città in una zona rurale  ricca di aranceti, ulivi ed arboreto vario, è adagiato in una fresca vallata e sorge vicino al ponte nel punto in cui i due fiumi l’Alessi e il Ghetterello si uniscono in un singolo corso d’acqua per sfociare insieme nel mar Jonio.
Nell’alto medioevo, prima dell’edificazione del Santuario, si trovava in questi luoghi un cenobio forse di origine brasiliana. Secondo la leggenda la chiesa fu costruita  a ricordo di una giovane liberata dal demonio dopo aver visto il dipinto della Vergine su un vecchio muro. L’affresco, ancor oggi visibile, raffigura la Madonna nell’atto di allattare il Bambino. La stessa raffigurazione è presenta incisa su una campana che data al 1585.
Il dato certo è che nel 1724 la nuova chiesa era già in funzione.
Il Santuario  della Madonna del Ponte o del Latte, è frequentato da numerosi fedeli che vi si riuniscono per le celebrazioni di rito. 
 Il posto invita a cantare inni al Verbo che s’è fatto carne nel grembo virginal della Madre di Dio, che avvocata nostra è ponte verso il ciel.

La chiesa di recente è stata sottoposta a interventi di restauro in seguito ad alluvioni importanti.

All’interno, oltre all’affresco della Madonna che allatta, si conserva un altro affresco dietro l’altare con una Crocifissione del 1725 e un’altra statua della Madonna del Ponte, risalente al 1800, restaurata di recente con le offerte dei fedeli. Nell’anno del 1754 la chiesa era già in funzione, mentre il 1° aprile del 1978 con decreto erogato dall’arcivescovo Armando Fares fu elevata a Santuario.
La facciata presenta un bel portale tufaceo settecentesco e come ricorda la lapide in marmo all’entrata del sacro edificio il santuario mariano è rimasto famoso perché qui fece tappa nel luglio del 1920 quando era Nunzio apostolico il cardinale Roncalli divenuto Papa col nome di Giovanni XXIII, beatificato il 3 settembre del 2000 e canonizzato Santo il 27 aprile 2014.

 La   Vergine del Latte 

Il monumento di grande importanza storica è l’edicola votiva di un “tempietto” a struttura architettonica, si tratta di un antico piccolo muro collocato dentro la cittadella del silenzio del santuario Madonna del Ponte del comune di Squillace, CZ, che mostra elementi dell’eremo bizantino costruito intorno all’anno 1000, un cenobio di origine basiliana che è stato rifugio dei monaci provenienti dall’Oriente a seguito delle persecuzioni iconoclaste. Ospita una effigie tipica dell’iconografia bizantina che nell’ affresco raffigura  la Santissima  Madre, propensa ad allattare il suo neonato figlio Gesù, realizzato da un anonimo pittore  in data incerta probabilmente nell’alto medioevo che va dal 476 al 1000 circa (o 1066).
Il dipinto racchiuso nella teca, rappresenta  Maria del latte, dove un rivolo di latte materno scende dal seno dando refrigerio alle anime purganti che si trovano, in basso della figura, in pena tra le fiamme.  Un’immagine della Madonna del Refrigerio o del Rinfresco ch’eroga una grande intimità e umanità, di conforto e sollievo, per i  poveri, sofferenti, ammalati e devoti che nella preghiera chiedono miracoli.
Come narra la leggenda, una donna di Cardinale,  il 5 maggio 1723 passando vicino alla Madonna dipinta sul muro cadde a terra tramortita, contorcendosi terribilmente, perché invasa dal demonio, dopo un po’ si dichiarò guarita per grazia ricevuta dalla bella immagine della Vergine col Bambino posta tra i rovi e che si decise quindi per la costruzione di una chiesa proprio in questo luogo,  e di collocare sopra l’altare maggiore la Madonna del Ponte.

Contatti

Contatti
  • Indirizzo
    VIA S CHIARA 1 88069 SQUILLACE CZ
  • Regione
    Calabria
  • Location
    SQUILLACE

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