Santa Maria del Bosco

Descrizione

Descrizione
Il Santuario Santa Maria del Bosco si trova a circa 3,3 km da Panni, nel subappennino dauno. Costruito all’inizio del 1500, più volte restaurato, fino all’ultimo importante restauro nella seconda metà degli anni ’70. Immerso nel verde, la Madonna, venerata da centinaia di anni, salvò i raccolti dal periodo di siccità e i contadini dal colera … E’ protettrice, insieme a S. Costanzo, del paese di Panni.
Il Santuario della Madonna del Bosco a Panni, perviene quasi totalmente integro insieme al convento agostiniano ad esso annesso. Un complesso monumentale di raro pregio che costituisce l’episodio più alto della cultura manierista nel territorio pannese.
Il tempietto neoclassico della Madonna del Bosco, databile attorno al XII secolo, sorge alle falde del Monte Crispignano, a 7 km da Panni, dove la Madonna fu nascosta sopra un grosso cerro tra i rami intrecciati a nicchia e ritrovati fortuitamente da una pastorella durante un periodo di pericolose piogge incessanti.
Per raggiungere questo posto ameno, è necessario percorre il crinale di Monte Felitti attraverso scorci mozzafiato con il primo piano di praterie e campi fioriti.
Il pittoresco bosco, infatti, fa da cornice al santuario della patrona del borgo, prova dell’eremitaggio officiato in passato dai monaci agostiniani. Ecco perché ai piedi del bosco, fu assecondato il desiderio di edificarne una chiesa, le cui basi furono gettate già nel 1500 con l’intento di realizzarne innanzitutto il monastero.
Destinazione mistica e solitaria che, tra le mura lateriali in pietra, accoglie fedeli e turisti sotto un portale monoforo in laterizi sovrastato da un particolare campanile a bifora, semplice come le linee di un barrio spagnolo e la vita dei frati che animavano il chiostro del convento, la cui porticina di fianco all’ingresso della chiesa ha dato per lungo tempo ristoro ed alloggio a pastori e coloni.
La prova del vissuto è data da una grande tela dedicata a Sant’Agostino e a San Nicola da Tolentino raffigurati con i discepoli, brutalmente vandalizzata tant’è che al seguito del restauro, salvando le fattezze del volto di Sant’Agostino, si pensò di custodirla nella Chiesa Madre di Panni, dov’è ancora oggi ubicata.
Il complesso ecclesiastico è unitario per quanto svolto in più fasi esecutive a causa di invasioni e saccheggi, perfino durante il brigantaggio, al seguito del quale fu la famiglia Rucci ed alcuni soci americani a rimetterla in piedi nel 1903 così come la si vede oggi.
Ogni anno questo luogo rappresenta l’estate a partire dal 24 giugno, data della suggestiva processione a cavallo che accompagna la Madonna del Bosco in paese; per il 6 luglio, in memoria dell’apparizione e del miracolo sul seminato; fino al 15 d’agosto con la Festa delle Spighe, giorno in cui gli agricoltori pannesi donano alla Madonna del Bosco intere salme, carichi di spighe di grano ed oggetti in oro,  in una cerimonia alquanto pagana al suono di zampogna greca.
L’eremo della Madonna del Bosco è davvero una luogo i cui riaccendere i propri sensi.
Fonte: Fonte: Mastrangelo, G., “Memoria e miracoli della Vergine Incoronata del Bosco”, Gruppo Montesario.
Lattanzi, A., Lattanzi., N., “Guida Insolita ai misteri e ai segreti , alle leggende e alle curiosità della Puglia”, Newton Compton Editori, 2015.

Articolo di Michela Serafino e galleria fotografica presa dal sito internet: Foggia Reporter

 

Contatti

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  • Indirizzo
     71020 PANNI FG
  • Telefono
  • Regione
    Puglia
  • Location
    PANNI

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