Dopo un anno di grazia e di gratitudine a Dio per i Cento anni della Fondazione della Basilica Santuario S. Antonio in Messina, la famiglia religiosa rogazionista chiude le varie celebrazioni con una serie di eventi organizzati per i fedeli pellegrini e devoti del Santo di Padova. Per la città dello Stretto il Santuario è sempre stato uno spazio imperituro di devozione e riferimento sociale e culturale, non solo ma come affermò il francescano Padre Domenico Franzè nel discorso inaugurale della posta della prima pietra nell’aprile del 1921, il tempio fatto edificare dal santo Canonico Annibale Maria Di Francia, doveva essere segno vivo di civiltà, simbolo di religione e affermazione di carità.

Tre gli appuntamenti a conclusione di questo straordinario Anno Santo per la Basilica:

Venerdì 22 aprile, presentazione del libro della Prof.ssa Anna Maria Ternullo “Padre Giuseppe Marrazzo, un piccolo del Regno, tra storia e memoria”. Interverranno Padre Bruno Rampazzo Superiore Generale dei Rogazionisti, Padre Sandro Perrone Superiore Provinciale dei Rogazionisti, Padre Angelo Sardone Consigliere provinciale, Prof.re Antonio Baglio docente di storia contemporanea all’Università di Messina e la Signora Giuseppina Gazzara già presidente dell’Associazione Amici di Padre Marrazzo.

Sabato 23 aprile, Concerto per la Basilica, a cura del Conservatorio Arcangelo Corelli di Messina. A esibirsi saranno: il Coro da Camera  diretto dal Maestro Michele Amoroso, accompagnato dalle chitarre di Katia Mirabile e Alessandro Scaccianoce e il quartetto Sicily Sax Quartet.

Domenica 24 aprile alle ore 18 Solenne Concelebrazione Eucaristica presieduta dal Superiore Generale dei Rogazionisti Padre Bruno Rampazzo.