Nei giorni 19 e 20 ottobre il Direttivo Nazionale del CNS insieme a Sua Ecc.za Mons. Carlo Mazza Assistente Ecclesiastico, si è riunito nella Basilica Santuario dell’Annunziata di Firenze per fare il punto della situazione a seguito dell’attuale pandemia, per un confronto e dialogo su alcune proposte da promuovere per animare il difficile periodo che stiamo vivendo e naturalmente riavviare alcune attività interrotte diversi mesi fa.
Tra i punti dell’ordine del giorno del Consiglio vi è stato: l’organizzazione di un mini convegno online che si terrà il 23 novembre dalle ore 10,30 alle ore 13, a cui potranno partecipare tutti i rettori dei Santuari rimanendo nelle proprie regioni in assemblea o direttamente dalla propria sede o ufficio, se la pandemia non permetterà di riunirsi in assemblea regionale. Questo mini convegno vuole sostituire il Convegno Nazionale che è stato rinviato per via dell’emergenza sanitaria. Prossimamente verrà inserito nel sito il programma e il link di collegamento per l’incontro in videoconferenza. Altri aspetti presi in considerazione durante il Direttivo sono stati: ulteriori proposte di formazione online per i Rettori, la definizione di un Regolamento per i Delegati regionali, la modifica di alcuni articoli dello Statuto CNS da presentare al Pontificio Consiglio per la Nuova Evangelizzazione, la situazione delle Regioni con la nomina di nuovi incarichi a Delegato regionale di sei Regioni, aspetti amministrativi con l’approvazione del bilancio annuale, il bando di alcuni microprogetti per i Santuari, sostenuti per una piccola quota dal Direttivo Nazionale, proposte per riprendere, dopo lo stop di quest’anno, la Notte dei Santuari prevista per il 1 giugno 2021 ed infine comunicazioni dall’Ufficio CEI del tempo libero, sport, turismo e pellegrinaggi.
I due giorni sono stati l’occasione per una visita al Santuario dell’Annunziata di Firenze e al suo Chiostro, per un colloquio con la Comunità dei Servi di Maria, per la preghiera dinanzi alla bellissima immagine della Madonna Annunziata recentemente restaurata e per la celebrazione della S. Messa, nella quale abbiamo affidato a Maria tutta l’attività pastorale che si svolge nella grande rete dei Santuari Italiani e soprattutto abbiamo pregato la Madonna per questo lungo periodo di pandemia, che è diventata causa di sofferenza per tanta gente, che vive nella più profonda inquietudine e apprensione. La Madonna e i nostri Santi Protettori accompagnino il cammino di tutti noi per il nuovo anno pastorale.
Foto della due giorni di Firenze: