A circa un anno dalla terribile alluvione cha ha colpito tanti territori della Romagna, lunedì 20 maggio 2024, memoria di Maria Vergine Madre della Chiesa, presso il santuario della Madonna della salute in Solarolo (Diocesi di Faenza; Provincia di Ravenna), si è svolto l’incontro regionale di una ventina tra rettori e operatori pastorali dei santuari. La scelta del luogo e del tempo è stata voluta come piccolo atto simbolico di prossimità a tutte le popolazioni romagnole che ancora soffrono duramente per le conseguenze dell’alluvione.
Dopo una calorosa accoglienza, il rettore don Tiziano Zoli ha illustrato la storia di grazia del santuario e guidato un momento di preghiera. Successivamente presso il nuovo Centro Pastorale parrocchiale si è tenuta la riunione nella quale, dopo un’iniziale condivisione circa l’alluvione e le sue conseguenze, si sono condivise idee e proposte circa l’Anno della preghiera, la Notte dei santuari (1° giugno 2024) e il Giubileo Ordinario 2025. Ne è seguita una discussione che ha sollevato alcuni seri interrogativi e richieste di chiarimento circa il punto concernente «qualsiasi […] santuario mariano» contenuto nelle Norme sulla concessione dell’indulgenza durante il Giubileo ordinario dell’anno 2025 emanate dalla Penitenzieria Apostolica in data 13 maggio 2024, a seguito della bolla papale Spes non confundit del 9 maggio scorso.
Nel proseguimento della riunione il delegato regionale CNS don Fabio Ruffini ha prima informato l’assemblea dei rettori che, a seguito di dialogo e confronto con il Presidente CNS padre Mario Magro rcj, l’elezione del nuovo delegato regionale per l’Emilia-Romagna è rinviata all’autunno 2025 e poi ha chiesto una maggiore collaborazione per l’animazione regionale della pastorale santuariale: l’assemblea dei rettori ha quindi positivamente accolto a tal proposito la disponibilità di don Tiziano Zoli, rettore ospitante, e di padre Michele Pari OP, vice-rettore del santuario della Beata Vergine del Santo Rosario in Fontanellato (PR), ad affiancare don Fabio Ruffini nel servizio regionale e del dott. Massimo Mecati, operatore pastorale presso il santuario del Beato Antonio Bonfadini in Cotignola, per la segreteria e il riordino dell’archivio digitale.
Si è poi discusso brevemente di come tentare di promuovere una formazione specifica a livello regionale per gli operatori pastorali dei nostri santuari, poi sono state date notizie sul prossimo Convengo nazionale CNS a Catania e Caltagirone, raccogliendo osservazioni e desideri in proposito, ed è terminato con la programmazione degli incontri regionali del prossimo anno pastorale stabilendo per lunedì 23 settembre 2024 il primo incontro del nuovo anno presso il santuario della Beata Vergine della Rocca in Cento (Diocesi di Bologna; Provincia di Ferrara).
L’assemblea si è conclusa “in gloria” con un bel momento di fraternità a tavola in una vicina osteria di cucina tipica romagnola. Dopo pranzo, per i più resistenti, si è tenuta la visita guidata al santuario del Beato Antonio Bonfadini in San Francesco a Cotignola.
don Fabio Ruffini, delegato regionale.
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