Verbale
Il 28 maggio 2024, con inizio alle ore 10, presieduta da S.E.R. mons. Maurizio Aloise, Arcivescovo di Rossano – Cariati, nonché Delegato dalla Conferenza Episcopale Calabra per i Santuari di Calabria, alla presenza di P. Davide Perdonò, coordinatore interregionale del CNS e di P. Francesco M. Trebisonda, Delegato regionale CNS, si è svolta presso il Santuario di Paola l’Assemblea di fine anno pastorale dei Santuari calabresi.
Presente una nutrita rappresentanza di Rettori aderenti al CNS affiancati da alcuni operatori pastorali, tutti provenienti dai Santuari di: Paola (CS), Torre di Ruggiero (CZ), Conflenti (CZ), Schiavonea di Corigliano Rossano (CS), Reggio Calabria (Consolazione), Mesoraca (KR), Dinami (VV), Catanzaro (Madonna di Termine), Rossano (Cattedrale), Bivongi (RC), Spezzano Albanese (CS), Papasidero (CS) e Praia a mare (CS). Assente giustificato: San Sosti (CS).

L’Assemblea si è aperta nella Basilica del Santuario regionale alle ore 10 con l’Adorazione Eucaristica e la preghiera dell’Ora Media (terza) preparati dall’Ufficio liturgico del Santuario dei Minimi, diretto da P. Domenico Crupi. Successivamente, ha avuto luogo l’incontro che si è svolto nella Sala conferenze del Chiostro.

Ha introdotto l’incontro P. Trebisonda che a nome dei Frati Minimi ha dato un caloroso benvenuto a tutti i presenti e soprattutto a S.E. mons. Maurizio Aloise, ringraziandolo per aver accolto l’invito, e a P. Davide Perdonò giunto a Paola da Materdomini (SA). Il Delegato, quindi, ha prima distribuito alcuni sussidi sul Giubileo (Bolla di indizione, Norme per ottenere l’indulgenza giubilare ed ordine del giorno finalizzato all’incontro) e successivamente ha illustrato brevemente la natura dell’incontro, organizzato al termine dell’anno pastorale soprattutto per fare il punto della situazione, per incontrarsi e stare insieme e per avviare la consueta programmazione, considerato anche “l’Anno della preghiera” in corso e la prossima apertura del Giubileo 2025 che vedrà molti Santuari protagonisti del grande evento.

Dopo i convenevoli, prima di intervenire, mons. Maurizio Aloise ha dato la parola ad ogni Rettore per una veloce presentazione e l’occasione, infatti, si è fatta propizia per una maggiore conoscenza dei Rettori e degli operatori pastorali presenti all’adunanza. Quindi, nel suo intervento, mons. Aloise ha introdotto abbondantemente il tema del prossimo Giubileo 2025, commentando alcuni passaggi salienti della Bolla di indizione di Papa Francesco e facendo frequente riferimento alle Norme per ottenere l’indulgenza plenaria, pubblicate lo scorso 13 maggio dalla Penitenzieria Apostolica. Ha raccomandato, inoltre, l’accoglienza dei pellegrini, la celebrazione dell’Eucarestia e del Sacramento della Riconciliazione, esortando i presenti ad avere maggiore cura ed attenzione alle Confessioni e anche al senso pastorale delle benedizioni. Ha offerto, infine, alcune indicazioni: «Sarebbe auspicabile che in ogni Santuario, così come ci chiede Papa Francesco, siano ben visibili quei segni tangibili della speranza cristiana e ci siano delle catechesi appropriate sulle opere di misericordia».

Quindi, mons. Aloise ha dato la parola a P. Perdonò che è intervenuto in qualità di Coordinatore interregionale del CNS. Come premessa, ha spiegato ai presenti la natura del suo incarico e quella del delegato regionale, ribadendo che ormai da qualche anno, il Collegamento fa parte del Pontificio Consiglio della Nuova Evangelizzazione e che oltre al Presidente Nazionale, P. Mario Magro, il CNS ha anche un Assistente spirituale, nella persona di mons. Domenico Sorrentino, vescovo emerito di Perugia. Quindi, ha fatto presente i segni di speranza ma anche le ansie e le difficoltà dei Rettori operanti nei Santuari dell’Italia Meridionale che lui visita di frequente. Ha esortato i presenti a non scoraggiarsi e «a fare rete» per non sentirsi soli e per uno scambio più assiduo di idee, progetti ed intuizioni. A tal proposito, compiacendosi per la numerosa presenza in Sala, ha invitato a prestare maggiore attenzione alla personale formazione dei Rettori e soprattutto a quella degli operatori pastorali e dei volontari che prestano servizio nei Santuari, organizzando appositi momenti di incontro e di formazione anche on-line.

Quindi, è seguito in Sala un ampio dibattito. Nel corso dei vari interventi, i presenti si sono messi in dialogo e in ascolto tra loro, riflettendo su temi caldi come ad es. la benedizione delle coppie irregolari, le infiltrazioni mafiose nelle feste patronali, la purificazione della pietà popolare, il turismo religioso e l’attenzione ai percorsi naturalistici. Qualcuno è intervenuto anche sulla Liturgia, facendo particolare riferimento alla liceità dei Battesimi e dei Matrimoni che si officiano nei Santuari.

In chiusura, prendendo la parola, P. Trebisonda ha espresso il suo compiacimento per come la Calabria ha risposto positivamente ed in massa all’evento “La Notte dei Santuari”, promosso dalla CEI e previsto per il 1° giugno p.v. Inoltre, ha invitato i Rettori a partecipare numerosi al Convegno nazionale del CNS, previsto a Catania dal 18 al 22 novembre prossimo e a versare presso la Segreteria del CNS la quota di iscrizione al nuovo anno pastorale. Quindi, ringraziando ancora mons. Maurizio Aloise, P. Perdonò e tutti i convenuti, ha comunicato la data di un nuovo incontro, fissandola di comune accordo a martedì, 8 ottobre p.v. A questo punto, esaurita la discussione, con la preghiera di rito e la foto ricordo all’entrata della Basilica di San Francesco, l’Assemblea del CNS Calabria si è sciolta fraternamente alle ore 12.15.

Dal Santuario regionale di Paola,                                                                     Ufficio Stampa
28 maggio 2024                                                                                                        CNS Calabria

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