Il Santuario di Maria Theotokos nel cuore della Mariapoli di Loppiano (FI), Cittadella internazionale del Movimento dei Focolari.

Ott 31 2023

Il Santuario di Maria Theotokos nel cuore della Mariapoli di Loppiano (FI), Cittadella internazionale del Movimento dei Focolari.

Il Santuario Maria Theotokos, (in greco Θεοτόκος), Maria Madre di Dio (in italiano), inserito nella suggestiva cornice delle colline toscane, nella Diocesi di Fiesole e a pochi chilometri da Firenze, sorge nel cuore della Mariapoli di Loppiano, prima Cittadella internazionale del Movimento dei Focolari. La solenne dedicazione è avvenuta il 29 ottobre 2004, in occasione del 40° anniversario della nascita della cittadella. La prima pietra venne collocata il 15 maggio 2003 alla presenza di Chiara Lubich, fondatrice del Movimento dei Focolari.

La chiesa a pianta ellittica della capacità di circa un migliaio di posti, è un’opera di architettura contemporanea che si immerge nel tipico paesaggio del Valdarno, inserendosi armonicamente con la grande copertura verde di rame invecchiato e la matericità della pietra a vista, tipica dell’architettura toscana.

La sua forma con il tetto triangolare in rame che sfiora il terreno e sale deciso e costante verso l’alto, vuole esprimere Maria che porta il Divino in terra come un celeste piano inclinato che dallaltezza vertiginosa dei cieli scende allinfinita piccolezza delle creature” (Chiara Lubich). La costruzione si conclude con la torre campanaria di pianta triangolare che è coperta da una falda dorata, la cui forma chiara e pura richiama la Trinità.

Entrando lo sguardo è subito catturato dalla grande vetrata del presbiterio. I colori azzurro/celeste che richiamano il manto di Maria si uniscono ai colori giallo/oro del centro che lasciano trasparire il tabernacolo. La composizione riprende il tema di “Maria Theotokos”: come l’enorme cielo azzurro contiene il sole, così Maria ha accolto dentro di sé, nel suo grembo, il sole, Dio stesso.

Sui lati, due vetrate artistiche, una raffigurante le principali tappe della vita di Maria e l’altra il mistero della Passione di Gesù, filtrano la luce facendola penetrare nell’aula liturgica e invitando alla meditazione.

Un’ampia parete accoglie un grande e prezioso quadro, opera dell’artista indiano Kalaichelvan di religione indù, che raffigura Maria col Bambino, dono del dottor Shri B. K. Krishnaraj Vanavarayar e famiglia a Chiara Lubich. La sua presenza nel Santuario è il segno tangibile dell’amore dei fratelli di altre religioni, che aderiscono al Movimento dei Focolari. Questo quadro è stato benedetto dal Papa Giovanni Paolo II il 26 settembre 2004.

Uno ‘spacco’ tra l’edificio chiesa e il campanile, separa e unisce al tempo stesso le due costruzioni: è proprio in questo spazio di luce, cuore del Santuario, che si trova il Tabernacolo, un grande elemento scultoreo in bronzo dorato con uno spazio per la meditazione e la preghiera. Nello stesso spazio, riposano le spoglie della Serva di Dio Renata Borlone, tra le prime focolarine e corresponsabile della cittadella per 23 anni, di cui è in corso il processo di beatificazione.

Il primo piano della torre campanaria ospita la cappella ecumenica che accoglie i fratelli di altre denominazioni cristiane per le loro funzioni e la preghiera.

L’ampio sagrato, con la gradinata centrale e le rampe laterali, realizzate in porfido, è in sintonia con l’architettura dell’edificio, quasi una sua prosecuzione che abbraccia il pendio ed è luogo d’incontro, di comunione, di dialogo e d’accoglienza per tutti.

Mons. Luciano Giovannetti, allora vescovo della diocesi di Fiesole, il 1° novembre 2004, ha proclamato la chiesa “Santuario Mariano”, invitando “tutti i fedeli e i numerosi pellegrini che vi accorreranno, a sperimentare la materna intercessione di Maria”. Da allora, esso è un punto di riferimento per la diocesi, per coloro che dal territorio circostante ne hanno fatto il luogo di una profonda esperienza di immersione nella fede, per quanti arrivano da tutto il mondo per visitarlo.

Il 10 maggio 2018 Papa Francesco durante la sua indimenticabile visita alla Cittadella, prima di incontrare gli abitanti della cittadella e quanti sono accorsi per l’occasione, ha sostato in profonda preghiera davanti al tabernacolo e al quadro di Maria col Bambino.

            •          Location: Loppiano – Figline Incisa Valdarno (FI) – Diocesi di Fiesole

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