"Pasqua è sperimentare che Dio in Gesù Cristo Risorto, ci sorprende". Messaggio pasquale di S.E.R. Mons. Carlo Mazza Assistente spirituale del CNS

Apr 08 2022

“Pasqua è sperimentare che Dio in Gesù Cristo Risorto, ci sorprende”. Messaggio pasquale di S.E.R. Mons. Carlo Mazza Assistente spirituale del CNS

Cari Rettori e Operatori pastorali,

in tempi cosi turbolenti e laceranti celebrare la Pasqua del Signore è come sperimentare l’impossibile di Dio che, nonostante tutto, ci associa alla speranza di un tempo nuovo possibile e raggiungibile. A Pasqua cambia davvero il nostro destino. Dio mantiene la sua promessa, la pace donata perchè “venne Gesù, stette in mezzo e disse loro:Pace a voi!” (Gv 20, 19).

Dunque l’esplosione di luce e di grazia che accade nell’evento di Pasqua interagisce a tal punto con la nostra povera storia di uomini e di donne che ne fa una totalmente diversa, trasfigurata, pacificata. E noi passiamo dall’incapacità di convertirsi allo stupore di essere nuovi, quasi irriconoscibili, perchè da lui accolti e perdonati: “A coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati” (Gv 20, 23).

In realtà, se mi è permesso dire, a Pasqua sperimentiamo che Dio in Gesù Cristo Risorto, ci sorprende, per una sorta di astuzia tutta divina, nel fatto di sentirci liberati dai nostri occhi dubbiosi annebbiati di incredulità, per essere irradiati di verità e di certezza per vedere il suo volto e dire: “Mio Signore e mio Dio” (Gv 20, 28), il vertice umile e sublime della fede pasquale.

Per altro verso, e voi lo sperimentate nei colloqui spirituali nei santuari, si avverte come quella reiterata costatazione di trovarsi sempre al punto di partenza, con un carico ingombrante di propositi e di desideri aperti ad un futuro improbabile, si scioglie d’un tratto e si muta in un botto di gioia incomparabile per effetto della grazia del Risorto.

Questa è la nostra Pasqua: l’essere non più disperati e oppressi dai mali quotidiani, ma vedere Dio all’opera e respirare un altra aria che rigenera i cuori afflitti e che colma di Spirito Santo le anime impaurite per gustare una gioia vera. Ve lo auguro con tutto il cuore e vi benedico nella comunione del Risorto dai morti.

+ Carlo Mazza, vescovo emerito di Fidenza

   Assistente spirituale del Collegamento Nazionale Santuari

 

Scarica la lettera:

Messaggio pasquale di S. E. R. Mons. Carlo Mazza

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