Descrizione
Santuario Maria Santissima di Costantinopoli
La primitiva chiesa con l’annesso romitorio per il custode, sorse nella seconda metà del ‘700, forse da opera di un devoto mandriano, visto che il rifugio faceva comodo ai pastori che in primavera transumavano le mandrie dalle marine del Marchesato verso le boscose montagne della Sila.
In questo luogo all’inizio sorse soltanto una nicchia o “cona” con l’immagine della Madonna di Porto detta anche di Costantinopoli, che si venera a Gimigliano.
La piccola chiesa subì nel tempo delle trasformazioni: nel 1813 fu rialzata e allungata; nel 1939 fu sopraelevata di un metro e fu ricostruito il campanile; nel 1954 fu decorato l’altare e rifatto il pavimento.
La pietà popolare afferma che la statua della Madonna sia stata scolpita a Serra S. Bruno da un artista ignoto, che oltre alla statua di Petronà, ne scolpì un’altra per Rocca Bernarda. Entrambe le statue risultarono di bella fattura, ma una di esse sembrò più espressiva e l’esecuzione più accurata. I sindaci dei due paesi cominciarono a contendersi la più bella.
L’artista, saputo che per lungo tratto le due statue avrebbero fatto la stessa strada, propose loro una soluzione: i carri trainati dai buoi, che avrebbero dovuto trasportare le due effigi, dovevano essere lasciati senza guida qualche metro prima del bivio che conduceva ai due paesi, lasciando la scelta alla Madonna.
Così fu fatto e la statua più bella prese la via per Petronà, dove fu collocata nella Chiesa Matrice. Da qui, durante la fiera di Pentecoste, era portata in processione fino alla chiesetta della “Cona” e poi riportata alla Matrice. Dopo la solenne processione, mentre si discendeva al paese, la statua si rese pesantissima, tanto che trenta giovani non riuscirono a farla avanzare di un passo: si comprese allora che la Madonna voleva restare nella sua chiesetta
Fonte: http://www.rivieradeitramonti.it/santuaricrotone.htm
Contatti
- IndirizzoVIA NAZIONALE 45 88050 PETRONA CZ
- Telefono
- RegioneCalabria
- LocationPETRONA