Descrizione
Il Santuario della Madonna Nera risale al 1523 e in origine era intitolato alla Natività di Maria. Durante un disastroso incendio, l’icona qui venerata, raffigurante una Madonna col Bambino finì per annerirsi e il Santuario assunse l’odierna denominazione. Ricostruito e ampliato nel 1908, conserva l’immagine della Madonna proveniente da Motta di Livenza.
Durante le due guerre mondiali fu inspiegabilmente risparmiato dalla distruzione: mentre tutte le altre chiese furono rase al suolo. Durante la Prima guerra mondiale fu adibito ad ospedale ed ospitò il noto scrittore statunitense Ernest Emingway.
Fu poi ristrutturato nel 1982.
Un po’ di storia
A Pralongo sorgeva una piccola edicola che ospitava una piccola Madonna con Bambino, scolpita in un tronco a forcella, ci dicono le cronache, proveniente da Motta di Livenza … correva l’anno 1523. Di prato lungo oggi non resta che un lungo nastro di asfalto: l’autostrada che porta da Venezia a Trieste, che scorre veloce accanto al santuario. La Piccola immagine della Madonna con Bambino, accolta in un santuario, di inizio XX secolo; Madonna Nera, a causa di un incendio. Più volte trafugata, ma sempre ritornata in questo luogo che è diventato caro non solo a chi abita il piccolo borgo di Pralongo, non solo a Monastier, il capoluogo, ma anche a Zenson di Piave, la parrocchia con la quale Monastier sta camminando insieme da sei anni, e per le popolazioni limitrofe. L’otto settembre è il giorno della festa dalla Natività di Maria Santissima. Da questa festa, la missione di questo luogo sacro dedicato a Maria. Particolari grazie sono state concesse a mamme, che pur desiderando ardentemente il dono di un figlio, non riuscivano ad averne. Madonna Nera, Regina delle Grazie, è il titolo con cui oggi viene onorata Maria, in questo piccolo e suggestivo luogo, riportato alla bellezza originaria con l’ultimo intervento di restauro resosi necessario per le precarie condizioni di conservazione.
Punto di riferimento
Amato e amorevolmente sorvegliato, grazie alla generosità di tante persone, sta diventando pian piano un punto di riferimento per tante persone che ogni settimana, alla domenica mattina si ritrova per la celebrazione dell’Eucaristia, la prima per le due parrocchie, alle ore 08.00. Al giovedì è ormai consuetudine la preghiera del s. rosario, la s. Messa, l’adorazione eucaristica, nella prima settimana del mese, la preghiera per le famiglie, nella seconda, per le vocazioni nella terza, per i defunti del mese delle due comunità, nella quarta e per tutti i benefattori nella quinta settimana. Ogni celebrazione è particolarmente curata e animata. E’ sorto il gruppo “Ad lucem” gruppo musicale e di preghiera, che anima il primo giovedì, la terza domenica di ogni mese e altre celebrazioni importanti. Il coro di Croce di Piave, presente per due giovedì al mese. Per le altre celebrazioni, il Maestro Tiziano, Piero, Fabio, assicurano sempre una presenza fedele.