Il Santuario Antoniano di Polla
Informazioni storico-artistiche
Capolavoro dell’arte francescana, il Santuario Antoniano di Polla, è posto lungo il percorso dei Cammini Storici dell’antica Via Popilia. È stato, inoltre inserito di recente come tappa nel Cammino di Sant’Antonio da Capo Milazzo – Assisi – Padova. Fu costruito a partire nei primi decenni del XVI secolo e completato nella parte muraria nel 1541. L’interno che conserva l’impianto architettonico cinquecentesco a navata unica ampia e luminosa secondo lo stile delle chiese francescane “da predicazione” presenta una fusione di pittura e scultura con esiti straordinari, in una sintesi ineguagliabile di storia e spiritualità.
Edificato a spese della popolazione e della municipalità, esso ha continuato ad essere nel corso dei cinque secoli dalla sua fondazione, luogo di riferimento della storia religiosa e culturale. Fin dall’inizio, la storia di questo luogo francescano si è intrecciata in profondità con la storia stessa di Polla. Con la sua sobria architettura di impianto rinascimentale, i suoi stupendi affreschi, le preziose tele, le tante sculture lignee, il Santuario rappresenta una delle pagine più interessanti della storia dell’arte barocca in Campania. Al suo interno contiene opere di Michele Ragolia, Domenico Sorrentino, Anselmo Palmieri, Francesco de Martino, Nicola Peccheneda, Pietro Antonio Ferro, fra Umile da Petralia e vari altri artisti.
Le vicissitudini storiche che hanno accompagnato il Santuario fino ai nostri giorni, hanno sempre lasciato un’impronta precisa tanto negli interventi architettonici degli ambienti conventuali quanto nelle testimonianze artistiche che ci tramandano la sensibilità culturale, nel corso dei secoli, di un grande progetto con i suoi artefici, le sue risorse, i suoi obiettivi e le sue difficoltà.
È stato dichiarato Monumento Nazionale nel 1925 ed eretto Santuario Diocesano nel 1993. Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali lo ha inserito, nel 2012, tra le “Mille meraviglie d’Italia”.