L'Oasi del Santuario della Madonna della Guardia nella città di Messina

Gen 13 2020

L’Oasi del Santuario della Madonna della Guardia nella città di Messina

Il Santuario della Madonna della Guardia, in cui opera la Congregazione religiosa delle Figlie del Divino Zelo, si trova tra le verdi colline di Curcuraci, in località Faro Superiore, nella città di Messina. È un centro di spiritualità fondato nel 1920, con l’acquisto da parte di sant’Annibale Maria Di Francia e della venerabile Madre M. Nazarena Majone di un fondo rustico, vicino al torrente Guardia, per ripristinare il culto alla Madonna della Guardia e per dare un soggiorno estivo agli orfani della vicina Messina. In questa Oasi passò gli ultimi mesi S. Annibale Maria Di Francia, dove spirò il 1 giugno 1927.

Storia della Madonna della Guardia


“Sant’ Annibale, costruendo la cappella, aveva ripreso l’antica tradizione della Madonna della Guardia della quale parla Placido Samperi nel V libro dell’ ICONOLOGIA. Vi si racconta che, un poco più a Nord della
chiesa della Grotta nel villaggio Pace e un poco più a Sud del lebbrosario di S. Agata, c’era una chiesetta anticamente intitolata alla Madonna della Scala. Accanto ad essa, per difendersi dalle pericolose incursioni dei pirati, gli abitanti delle campagne avevano costruito la torre Azzarello, nella quale, di notte, alcune sentinelle montavano la guardia. Poco a poco la cappella cominciò a essere chiamata della “Madonna della Guardia” e con questo titolo si cominciò a invocare la Santa Vergine, come colei a cui si chiedeva di guardare e proteggere le coste. Vi si venerava anche un quadro della Madonna dell’Uria, che poi fu portato a Faro Superiore. La devozione verso quel titolo della Madonna aumentò in seguito a un fatto prodigioso che lo stesso Samperi racconta. La notte del 2 febbraio 1554 avvenne un improvviso sbarco di corsari proprio in quella spiaggia; le guardie della torre Azzarello si erano addormentate e il pericolo che incombeva sugli abitanti di quelle terre era gravissimo. Accadde allora che la Madonna destasse dal sonno un contadino ammonendolo del pericolo che sovrastava; questi allora corse alla torre e col suono di una tromba svegliò gli abitanti di Faro, mentre le campane della chiesa della Candelora, a Faro Superiore da sole, aggiungevano i loro tocchi di allarme. I Faroti, allora, impugnarono le armi, assalirono i Turchi e li respinsero. Per tutta la contrada crebbe la fiducia e la devozione alla Madonna della Guardia. La chiesetta, tuttavia, quando la paura dei corsari cominciò a venir meno, poco a poco fu abbandonata; cessata la necessaria manutenzione contro l’erosione del tempo, si ridusse a un rudere e verso la fine dell’ottocento fu demolita. Il Santo Di Francia, ben conoscendo la tradizione volle appunto rinnovare la devozione alla Madonna della Guardia dedicandoLe la nuova costruzione, così come possiamo ammirarla ancora oggi.”

Il 1° luglio 1921 viene istituita una piccola Comunità e da allora è stata sempre garantita la celebrazione della Messa domenicale per gli abitanti dei villaggi vicini.

L’inaugurazione del Santuario, ambiente semplice e di forma  rettangolare,  avvenne il 24 giugno 1923.

Il 25 aprile 1924 Padre Annibale M. commissionò una statua dedicata alla Madonna che fu portata processionalmente lungo il torrente.

Il 1 giugno 1927 all’età di 76 anni moriva S. Annibale Maria Di Francia, fondatore degli Orfanotrofi Antoniani Maschile e Femminile e delle Congregazioni delle Figlie del Divino Zelo e dei Padri Rogazionisti. 

SCHEDA SANTUARIO GUARDIA

 

 

 

Lascia un commento

Your email address will not be published.

*i campi contrassegnati con l'asterisco * sono obbligatori

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi